Sono ormai molto ben conosciuti gli effetti benefici dei fanghi termali e, in qualsiasi struttura termale, è possibile trovare varie tipologie di trattamenti ognuno dei quali indicato per diverse patologie o disturbi. Uno di questi trattamenti in cui i fanghi termali vengono impiegato è la fangobalneoterapia. Vediamo insieme di cosa si tratta e quando ricorrere a questa terapia.

Si tratta di un ciclo di cure che viene indicato anzitutto per il trattamento dell’artrosi e della fibromialgia, ma anche per la risoluzione di reumatismi extra articolari e di traumi a carico di muscoli, tendini e articolazioni e per recuperare più velocemente le energie nel caso di patologie da stress. La fangobalneoterapia, grazie all’azione congiunta di fanghi e acque termali, ha un effetto miorilassante, analgesico, sedativo sui tessuti. I trattamenti sono da evitare nel caso di soggetti con cardiopatie, patologie circolatorie, insufficienza renale, epilessia, neoplasie e malattie in cui c’è uno scompenso endocrino.

 

fangobalneoterapia

 

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2 commenti su “Fangobalneoterapia: a chi serve?”

    1. Buongiorno gentile Sig. Leonardo.
      Per quanto riguarda la fangobalneoterapia, alle Terme di Bibione la stessa è convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale. Se vuole maggiori informazioni e per l’eventuale prenotazione del ciclo di 12 sedute può telefonare dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.30 allo 0431 441111. Un cordiale saluto, Bibione Thermae

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